Estintore: quale scegliere, come sceglierlo al meglio, dove installarlo

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La scelta dell\’estintore è un processo importante. Per sceglierlo al meglio bisogna considerare alcuni parametri tra cui l\’estinguente e la distribuzione fisica degli estintori all\’interno dell\’attività. L\’estintore portatile non elimina il pericolo d\’incendio, è utilissimo nei primi minuti, quando le fiamme sono in fase di sviluppo. Scegliere l\’estinguente (ovvero gas, schiuma o polvere che spengono l\’incendio) sbagliato può essere molto dannoso, spendendo poco si possono ottenere danni e problemi. Meglio dunque un\’accurata scelta dopo aver raccolto le giuste informazioni.

Scelta dell\’estintore, l\’importanza dell\’estinguente

Per evitare effetti collaterali la scelta dell\’estinguente corretto è fondamentale. Con un estintore a polvere chimica in un ufficio l\’estintore a polvere chimica potrebbe danneggiare macchinari, computer, server e altro materiale elettronico, poichè la polvere è sottile e si insinuerà nelle parti mobili informatiche. Inoltre la polvere è idrorepellente, non si potrà lavare dai pavimenti.

Con estintori a gas Co2 in ambienti piccoli il rischio è di investire persone provocando ustioni da freddo poichè il gas è molto freddo e raggiunge temperature di -86°. Per la presenza del CO2 si potrà inoltre rischiare il soffocamento.

Con estintori a schiuma non si corrono rischi di folgoramento ma c\’è il rischio che gli impianti elettrici possano essere danneggiati dall\’acqua.

Scelta dell\’estintore, la normativa

Come riportato dall\’allegato 5 del DM 10 marzo 1998, gli incendi vengono suddivisi in 4 classi, in base alle quali viene stabilito il tipo di estintore da utilizzare e l\’agente estinguente più adatto alla natura dell\’incendio.

Le classi di incendio si dividono in A, B, C e D, ovvero:

  • incendi di classe A: incendi di materiali solidi, usualmente di natura organica, che portano alla formazione di braci;
  • incendi di classe B: incendi di materiali liquidi o solidi liquefacibili (ad esempio petrolio, vernici, olii, ecc);
  • incendi di classe C: incendi di gas;
  • incendi di classe D: incendi di sostanze metalliche.

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La normativa prevede che gli estintori portatili debbano:

  • essere installati a parete, a un\’altezza di 1,10 – 1,50 m da terra;
  • essere posizionati lungo le vie di uscita e in prossimità delle uscite;
  • essere collocati in punti visibili e facilmente accessibili;
  • essere segnalati tramite apposita segnaletica.

Scelta dell\’estintore, la distribuzione fisica

La distribuzione fisica all\’interno dei presidi antincendio è fondamentale. Sarà molto importante controllare periodicamente gli estintore e eseguire la manutenzione per non ritrovarsi con apparecchiature non funzionanti e sarà altresì importante non posizionare gli estintori in corridoi chiusi.

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